Oltre alla responsabilità che abbiamo per come i giovani guardano la politica, abbiamo raccolto elementi positivi, ed una serie di temi interessanti. Molti di carattere generale e non specifici per i giovani, come ad esempio quello dell’isolamento che, oltre che immateriale, è anche reale, specie nel caso del rapporto fra le frazioni ed il centro. Quindi la mobilità come tema generale.
Il tema principale che i giovani incontrati lamentano è la mancanza di spazi di aggregazione, spazi di incontro, anche spazi con semplici panchine, per evitare di incontrarsi al bar seduti davanti alla solita birra.
Sulla base di questa idea si possono immaginare anche soluzioni come l’IPAB Santonoceto, col suo spazio a verde confinante con la Villa Belvedere. Spazio a verde che non va visto come è intesa la villa ma come spazio da vivere liberamente, spazio per sport all’aria aperta, luogo di espressione e di creazione artistica. L’individuazione di questo spazio è legato al tema delle IPAB e all’utilizzo del patrimonio che oggi possiedono. Gli spazi possono anche essere aree di studio come la Biblioteca Zelantea, intervenendo perché gli orari di apertura siano più ampi ed aderenti alle esigenze di studenti e frequentatori, dotandola di adeguati strumenti: WIFI, sistemi multimediali, etc. La Biblioteca dovrebbe poi essere dotata anche di aree conviviali in cui promuovere la socializzazione. Questo tema si sposa con la sistemazione del Gulli e Pennisi per il quale, oltre all’ampliamento della biblioteca e della pinacoteca, con l’obiettivo fondamentale di ospitare e riportare in centro l’archivio storico. Si deve immaginare una destinazione integrata del piazzale, ex palestra, come spazio a verde, spazio per leggere e socializzare, area giochi per bambini, oggi invece ipotizzato come possibile parcheggio,
Altro aspetto importante potrebbe essere quello di realizzare ad Acireale un Ostello che possa attrarre un tipo di turismo diverso da quello conosciuto finora e che potrebbe rivitalizzare una città ingrigita, “contaminando” i giovani acesi. Per ospitare questa struttura si potrebbe immaginare lo spazio dei Filippini, oggi preda dei rovi, o quello molto più ampio del Carmine, che però richiede un intervento significativo.
Il tema del turismo si lega anche alla possibilità di intensificare i rapporti con le scuole del nostro territorio. Gli studenti di alcuni indirizzi scolastici potrebbero attivarsi come accompagnatori, durante i loro periodi di tirocinio, mettere in pratica le competenze acquisite e guidare i turisti alla scoperta della nostra città. Coinvolgendo anche la Curia, si potrebbe garantire un orario più ampio di apertura delle chiese, così da renderle accessibili e visitabili dai turisti durante tutto l’arco della giornata
Tema fondamentale è anche trovare degli spazi all’aperto da dedicare allo sport. Oggi c’è solo l’area COM. Una grande riserva come la Gazzena potrebbe essere la risposta, ovviamente resa facilmente raggiungibile ma in sinergia con l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente. Riguardo alle frazioni, soprattutto per i cittadini più piccoli, si dovrebbe riflettere sull’uso delle scuole oggi abbandonate.
Il tema del lavoro è chiaramente il problema che affligge i giovani. In questo senso l’Amministrazione si dovrebbe fare portatrice di conoscenza e competenza per l’utilizzo dei fondi comunitari anche verso i privati, evidenziando anche tutti i vantaggi di cui godono le startup. Dai nostri incontri è poi emerso un interesse verso gli aspetti amministrativi che, anche se più noiosi, sono quelli che servono a realizzare i progetti. Ai ragazzi interessa capire il perché delle cose, non essere solo soggetti passivi, ma soggetti capaci di esprimere giudizi informati.
È necessario quindi rivedere la funzione della Consulta Giovanile, oggi puro strumento di gestione dello space music e riproporre l’incubatore d’imprese già previsto nell’ex Angolo di Paradiso e andato smarrito tra le carte della politica.
Altri interventi:
- Determinare opportunità di lavoro e occupazionale per i giovani acesi;
- Aiutare i giovani e i commercianti, attraverso accordi di partenariato pubblico e marchio di qualità cittadino;
- Aiutare i giovani pendolari con interventi sul tema della mobilità, migliorando i trasporti con le frazioni ed intercomunali, realizzando una stazione FFSS ai Cappuccini e un parcheggio scambiatore nella stazione attuale;
- Aiutare i giovani attraverso un wifi free, nei luoghi di aggregazione
- Spazi di coworking ed incubatore di imprese
- Supporto ai giovani attraverso sportelli informativi sui bandi europei.
Lo sport è educazione e dovrà essere uno dei mezzi per trasmettere ai nostri giovani valori imprescindibili come lealtà, perseveranza, amicizia, condivisione e solidarietà. Lo sport forgia il carattere, “guidando alle doti morali, migliorando la volontà e la sopportazione della fatica e del dolore, favorendo l’acquisizione del coraggio, la consuetudine alla correttezza, la pratica costante della lealtà, nel sottofondo di un apprezzamento esistenziale che si tramuta spesso in vera gioia di vivere”. (E. Enrile).
Il nostro programma prevede di:
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- Destinare una voce del bilancio per finanziare ed incentivare le squadre acesi;
- Intensificare gli interventi per far crescere le squadre Acesi di tutti gli sport;
- Essere vicini ai alla squadra di calcio, nei ruoli previsti per una amministrazione pubblica;
- Affittare le strutture ad un prezzo accessibile, creare sinergie con i dirigenti scolastici per utilizzare le palestre scolastiche in orari extra curricolari;
- Organizzare campionati all’interno di manifestazioni o eventi già in programma per dare risalto alle piccole squadre;
- Riqualificare e valorizzare tutte le strutture sportive comunali, quale strumento di promozione e diffusione dello sport e dei suoi valori;
- Favorire lo sviluppo dell’attività sportiva amatoriale e il sostegno delle eccellenze sportive agonistiche locali, attraverso il patrocinio di manifestazioni e gare;
- Fornire consulenza di allenamento gratuita negli impianti comunali per i principali sport che aiutano la salute (es. corsa, camminata, ciclismo, nuoto…), mettendo a disposizione gratuita dei cittadini degli allenatori competenti e certificati che possano indicare il modo migliore per avvicinarsi a un’attività sportiva amatoriale in tutta sicurezza;
- Proporre convenzioni pubblico/privato con le associazioni sportive e le palestre della città per consentire l’accesso allo sport a costi concordati;
- Favorire la pratica sportiva dei disabili e incentivare gli eventi sportivi nelle scuole comunali;
- Creare strutture sportive, piccoli campi sportivi e playground all’aperto;
- Riqualificare zone verdi, trasformandole in impianti principalmente dedicati alle attività sportive, prevedendo percorsi salute e di allenamento nei parchi cittadini;
- Potenziare gli impianti e migliorarne la manutenzione, tramite l’affidamento alle società Acesi, e sfruttando anche finanziamenti esterni.